mercoledì 6 marzo 2013

MORINGA OLEIFERA, PIANTA DELLA VITA


Alle pendici della catena himalayana, crescono alberi alti dai cinque ai dieci metri, con foglie piccole e ovali raggruppate tra loro, e con fiori color crema dal profumo delicato. Questi alberi appartengono alla specie Moringa oleifera – la piu’ coltivata tra le 14 specie del genere Moringa, conosciute anche col nome di ‘alberi dei miracoli’.
L’albero non è ancora conosciuto nel mondo occidentale perché non cresce comunemente in queste zone; la pianta ricorda molto la Robinia pseudoacacia delle nostre latitudini, presenta fiori bianchi e profumati simili a quelli delle leguminose e un frutto simile ad un baccello che contiene i semi all’interno nei quali si trova la mandorla.

Ogni parte della Moringa oleifera è commestibile, che sia fresca, cotta o conservata per mesi all’aria aperta: i semi possono essere consumati freschi o tostati, i fiori hanno un sapore simile a quello dei funghi, le radici sono usate come condimento simile al ravanello, ma le foglie sembrano essere il vero toccasana.

Le foglie della Moringa oleifera contengono quantità significative di beta-carotene, vitamina C, vitamina A, proteine, ferro e potassio.

Un solo cucchiaio di foglie di Moringa in polvere può fornire al latte materno un quantitativo di proteine superiore del 14%, di calcio del 40%, e di ferro del 23%. Secondo la UMCOR (United Methodist Committee on Relief), la pianta contiene circa 46 antiossidanti ed è in grado di pulire l’organismo dall’accumulo di tossine e di rafforzare il sistema immunitario.”Ha un contenuto di vitamina C sette volte superiore a quello delle arance, quattro volte più calcio del latte, quattro volte più vitamina A delle carote, e tre volte il potassio di una banana”

In Sierra Leone, la Moringa è stata descritta dal ministro dell’Agricoltura Sam Sesay come “la pianta più nutriente sulla Terra, e ogni parte della pianta ha valori nutritivi e medicinali che hanno le proprietà per curare oltre 300 malattie come l’ipertensione, il diabete, l’asma, l’epatite, il mal di denti e altre.

La Moringa oleifera è una pianta che ha realmente innumerevoli utilizzi e proprietà medicinali.

C’e’ una proprieta’della Moringa oleifera, in particolare, che sta scatenando la curiosita’della scienza. Se macinati, i semi dell’albero possono servire, grazie ad un processo poco costoso che riduce la popolazione batterica del 90% senza l’utilizzo di alcun filtro aggiuntivo, per purificare l’acqua non potabile, rendendo così la pianta indispensabile per contrastare le morti – circa 1.6 milioni secondo i dati della Organizzazione Mondiale della Sanita’ – che ogni anno si registrano nel mondo a causa dell’acqua non adeguatamente sanitizzata per scarse condizioni igieniche.

Dalla Moringa oleifera si ottengono anche sostanze medicinali come antisettici, composti per curare i reumatismi e i morsi di serpente, shampoo, prodotti per il corpo e per lo sport. E si tratta di una lista molto breve delle possibili applicazioni di questa pianta straordinaria.

L’olio estratto dai semi di Moringa può essere usato per produrre prodotti cosmetici di valore elevato che svolgono azione purificante, detergente e che aiutano a rimuovere le impurità ed i residui accumulati di trattamenti chimici, gel, schiume, lacche, inquinamento ambientale, pulviscolo e dai raggi UV rendendo la cute, i capelli e la pelle puliti, sani, morbidi ed elastici, contrastando l’invecchiamento e proteggendo dai radicali liberi.


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